Si segnala una importante sentenza emessa dal Tribunale di Perugia la n. 484/2021 del 22.03.2021 con la quale lo Studio rappresentato dall'Avv. Daniele Vincenti ha ottenuto la condanna del Ministero della salute e della Asl n.2 dell'Umbria al risarcimento dei danni da emotrasfusione.
La vicenda. La moglie e le due figlie di un paziente deceduto nel 2011, in conseguenza di un epatocarcinoma a sua volta determinato da un'infezione da epatite C contratta in occasione di una emotrasfusione di sangue e plasma eseguita nel lontano 1985 presso l'ospedale di Foligno, si rivolgevano allo studio lamentando la condotta colposa dei sanitari dell'ospedale e del Ministero nella causazione della morte del prossimo congiunto. Lamentavano il fatto che non erano stati eseguiti i controlli necessari sulle sacche di sangue trasfuse e che l'infezione, dalla quale poi derivarono terribili sofferenze per il paziente e poi il tumore al fegato ed infine la morte potevano essere evitati qualora i sanitari avessero adottato tutte le precauzioni del caso e posto in essere i controlli già all'epoca obbligatori e volti ad accertare l'esistenza del virus nel plasma e sangue trasfuso.
Veniva espletato il tentativo obbligatorio di mediazione al quale tanto il ministero che l'Asl decidevano di non prendere parte.
Venivano poi citati in giudizio e all'esito della fase istruttoria e della c.t.u. la causa veniva decisa con la Sentenza in parola con la quale il tribunale di Perugia ha condannato il Ministero della salute e l'Asl n.2 dell'Umbria in solido tra di loro a pagare alle attrici per la perdita del loro congiunto, un importante somma di denaro di oltre € 160.000,00 oltre interessi e spese legali.
Lo studio che si avvale di consulenti ed esperti infettivologi e professionisti del settore offre la propria consulenza a coloro assumano aver subito dei danni derivanti da errore medico sia in proprio che quali eredi. all'esito di un attenta disamina del caso specifico sarà valutata la possibilità di richiedere un risarcimento ai soggetti responsabili.
